prostata tumori maschili

Ottobre è il mese dedicato alle donne e in particolare alla lotta al tumore al seno, ma in molti non sanno che novembre è, invece, il mese dedicato ai tumori maschili, in particolare quello alla prostata e ai testicoli. L’obiettivo è analogo: sensibilizzare tutto il mondo sulla malattia e rimarcare l’importanza dei controlli annuali per diagnosi tempestive.

A differenza del fiocco rosa per le donne, il simbolo dedicato agli uomini è il baffo o la barba: nel mese di novembre, perciò, non bisogna stupirsi se in giro si vedono baffi “alla Dalì” o barbe incolte: sono tutte per una buona causa.

EIDON salus vuole fare la sua parte, sia pur piccola, nel sensibilizzare il più possibile gli uomini al fine di aumentare l’attenzione di tutti nei confronti della prevenzione. È fortemente consigliato, in tal senso, adottare uno stile di vita sano, che sia contraddistinto da regolare attività fisica e corretta alimentazione. Inoltre, bisogna favorire il più possibile una diagnosi precoce per ridurre il numero di decessi e aumentare l’efficacia delle terapie. In questi casi, la diagnosi può avvenire tramite, per esempio, una visita urologica che è consigliata a partire dai 20 anni di età per una volta all’anno.

Il tumore alla prostata è una malattia che non va assolutamente sottovalutata se si considera che 1 tumore su 5 tra quelli diagnosticati agli uomini sopra i 50 anni, sono proprio neoplasie legate all’apparato riproduttivo maschile. Oltretutto, è importante parlare di prevenzione nei confronti della prostata in generale: questo perché, anche se non si tratta di una vera e propria neoplasia, problemi o disturbi alla prostata incidono negativamente e pesantemente sulla qualità della vita. La difficoltà ad urinare o l’ingrossamento della ghiandola prostatica ne sono gli esempi più lampanti.