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Secondo lo studio Lincoln (L-Arginine and Vitamin C improve symptoms of Long-Covid: the Lincoln survey), presentato in forma di poster all’American heart association scientific sessions 2022, tenutosi a Chicago dal 5 al 7 novembre scorsi, una combinazione di L-Arginina e Vitamina C liposomiale è in grado di migliorare significativamente i sintomi del long-Covid.

L’idea dei ricercatori è nata dalla consapevolezza, ormai assodata in letteratura internazionale, che la disfunzione endoteliale e lo stress ossidativo svolgano ruoli cruciali nella fisiopatologia del Covid-19 e del long-Covid.

L’ipotesi, dunque, è stata, che un’integrazione che combina L-Arginina, importante aminoacido, per migliorare la funzione endoteliale; e Vitamina C per ridurre l’ossidazione, potesse avere effetti benefici sui sintomi legati al Long-covid.

Lo studio, condotto su 1.390 pazienti con sintomatologia post-Covid, ha previsto in un primo gruppo la somministrazione, per 30 giorni, della combinazione L-Arginina/Vitamina C liposomiale e, in un gruppo di confronto, di altre combinazioni multivitaminiche.

Al termine dei 30 giorni, tutti i partecipanti sono stati sottoposti a un’indagine valutativa per esaminare la presenza o meno di diversi sintomi precedentemente associati a long-Covid.

I risultati di questo studio hanno indicato un netto miglioramento della sintomatologia dell’astenia e del senso di affanno, tipici del Long-Covid, così come della percezione soggettiva della tolleranza allo sforzo nel gruppo trattato con L-Arginina/Vitamina C liposomiale rispetto ai controlli.

In conclusione, così commentano gli Autori, guidati da Raffaele Izzo, del dipartimento di Scienze biomediche avanzate, Università Federico II di Napoli: “I nostri risultati indicano per la prima volta che l’integrazione con L-Arginina/Vitamina C determina effetti favorevoli nel long-Covid, in termini di riduzione dei suoi sintomi tipici e di miglioramento della tolleranza allo sforzo percepita”.