Ti senti sempre stanco, anche dopo una notte di sonno completo? Ti capita di avvertire sonnolenza durante il giorno, mancanza di concentrazione o una persistente sensazione di spossatezza? La stanchezza continua non è solo una conseguenza della vita moderna, ma può essere il campanello d’allarme di condizioni sottostanti che meritano attenzione.

Oggi analizziamo le cause più comuni, gli esami da fare, i sintomi da tenere sotto controllo e i rimedi più efficaci, incluso un focus sul ruolo centrale del ferro nel determinare questa condizione.

Stanchezza continua: quando preoccuparsi?

È normale sentirsi affaticati dopo giornate intense o notti insonni.

Quando la stanchezza diventa persistente, inspiegabile, e interferisce con la qualità della vita, però, è necessario indagarne le cause. Una stanchezza che dura da più di sei mesi, accompagnata da disturbi cognitivi (es. confusione mentale) e fisici (es. debolezza muscolare, dolori, sonno non ristoratore), potrebbe rientrare nella cosiddetta sindrome da stanchezza cronica (ME/CFS), riconosciuta dall’OMS.

Stanchezza cronica: sintomi e segnali associati

  • Sonnolenza eccessiva durante il giorno
  • Difficoltà di concentrazione e memoria (confusione mentale)
  • Sensazione di gambe pesanti e debolezza muscolare
  • Mal di testa ricorrenti
  • Irritabilità e sbalzi d’umore
  • Malessere dopo sforzi anche minimi
  • Frequente sensazione di “mente annebbiata”

Se riconosci uno o più di questi sintomi da oltre qualche settimana, è consigliabile parlarne con il medico e approfondire con esami specifici.

persona che soffre di sindrome da stanchezza cronica

A cosa è dovuta la continua stanchezza? Le cause principali

  1. Anemia da carenza di ferro: Una delle cause più diffuse, soprattutto tra donne in età fertile, vegetariani/vegani e persone con disturbi gastrointestinali. La carenza di ferro impedisce un’adeguata ossigenazione dei tessuti, con conseguente debolezza, pallore, affanno e spossatezza.
  2. Disturbi tiroidei: L’ipotiroidismo rallenta il metabolismo e può causare affaticamento, aumento di peso, freddo, eccessiva sonnolenza.
  3. Sindrome da stanchezza cronica (ME/CFS): Una patologia complessa, ad eziologia ancora in studio, ma legata a disfunzioni immunitarie e metaboliche.
  4. Infiammazioni croniche silenti: Molti studi suggeriscono un legame tra stanchezza e infiammazione cronica a bassa intensità, che può bloccare l’accesso al ferro, generando una “falsa anemia”.
  5. Apnee notturne: Disturbi respiratori durante il sonno possono impedire un riposo rigenerante.
  6. Disturbi psichici o stress cronico: Ansia e depressione sono fortemente correlati a sintomi di stanchezza cronica.
  7. Carenze vitaminiche e alimentazione squilibrata: Mancanza di vitamine del gruppo B, vitamina D, magnesio, folati.

Stanchezza cronica: quali esami fare

Quando ci si sente sempre stanchi, una valutazione ematochimica completa è il primo passo. Tra gli esami più indicati:

  • Emocromo completo
  • Sideremia, ferritina e transferrina
  • Vitamina B12 e folati
  • TSH, FT3 e FT4 (funzionalità tiroidea)
  • Proteina C reattiva (PCR) e VES (marker infiammatori)
  • Funzionalità epatica e renale

Questi test aiutano a identificare eventuali carenze, stati infiammatori o patologie endocrine sottostanti.

ragazza sottoposta ad analisi del sangue per rilevare la sindrome da stanchezza cronica

Anemia, infiammazione e stanchezza: una triade spesso sottovalutata

Molte condizioni infiammatorie croniche possono mascherare una carenza funzionale di ferro: in apparenza i livelli ematici sono normali, ma il ferro è bloccato all’interno delle cellule a causa dell’infiammazione. Questo impedisce la produzione di emoglobina ed energia cellulare, dando origine a sintomi come stanchezza cronica, difficoltà di concentrazione e debolezza muscolare.

È il caso della cosiddetta “anemia dell’infiammazione”, comune in patologie autoimmuni, disturbi gastrointestinali e sindromi post-virali.

Mi sento stanco e debole: cosa posso prendere?

Oltre a una corretta diagnosi, esistono integratori mirati che possono aiutare a contrastare la stanchezza dovuta a carenza di ferro o infiammazione cronica. É proprio in questo ambito che si distingue Ferridol di Eidon Salus.

Ferridol è un integratore naturale ad alta biodisponibilità che contiene:

  • Ferro bisglicinato chelato: un tipo di ferro “dolce” che non irrita la mucosa gastrica e viene assorbito completamente.
  • Lattoferrina (100 mg): favorisce il rilascio del ferro “intrappolato” nelle cellule a causa dell’infiammazione.
  • Vitamina C (240 mg): essenziale per migliorare l’assorbimento intestinale del ferro.
  • Acido Folico (400 mcg): fondamentale per la formazione dei globuli rossi e consigliato in gravidanza.

Ferridol non introduce soltanto ferro esogeno, ma riattiva il metabolismo del ferro già presente nell’organismo, agendo sulla causa della cosiddetta “falsa anemia”. Questa duplice azione lo rende un prodotto unico, indicato in tutte le situazioni di:

  • anemia o pre-anemia
  • stanchezza cronica
  • affaticamento associato a infiammazioni
  • carenze legate a mestruazioni abbondanti, gravidanza o diete squilibrate

Perché scegliere Ferridol?

  • Nessun effetto collaterale gastrointestinale
  • Combinazione sinergica di principi attivi
  • Azione mirata su stanchezza, anemia e infiammazione
  • Indicazioni utili anche in gravidanza

FERRIDOL 20 cpr 800 mg – 1 confezione

16,85 

Scegli il tuo sconto: 1 confezione

Vai alla scheda prodotto

COD: 924824396-1

Stanchezza cronica: rimedi naturali complementari

  • Dieta ricca di ferro (legumi, spinaci, carne rossa, frutta secca)
  • Assunzione di vitamina C con i pasti
  • Tecniche di gestione dello stress (mindfulness, yoga, attività all’aperto)
  • Sonno regolare e qualità del riposo
  • Attività fisica moderata
alimenti ricchi di ferro contro la stanchezza cronica

Conclusioni

La stanchezza cronica è un problema complesso, ma non va mai sottovalutato.

Che si tratti di una carenza di ferro, di un disturbo infiammatorio o di uno squilibrio ormonale, è importante non ignorare i segnali che il corpo ci invia. L’approccio più efficace è quello integrato: diagnosi corretta, analisi mirate, stile di vita equilibrato e, quando necessario, un’integrazione intelligente. Ferridol, con la sua formulazione innovativa e completa, rappresenta un alleato concreto per ritrovare energia e benessere.

Se ti senti stanco senza motivo, non aspettare: ascolta il tuo corpo e agisci.

FAQ

Che malattia ho se sono sempre stanca?

La stanchezza cronica può essere sintomo di varie condizioni, come anemia, disfunzioni tiroidee, ME/CFS, infiammazioni croniche o disturbi psichici. Una diagnosi medica è fondamentale.

Che analisi fare quando ci si sente sempre stanchi?

Esami del sangue completi con emocromo, ferro, ferritina, TSH, vitamine, marker infiammatori.

Quando la stanchezza deve preoccupare?

Quando dura da settimane, è accompagnata da altri sintomi e interferisce con le attività quotidiane.

Cosa prendere contro la stanchezza cronica?

Dopo un consulto medico, si può ricorrere a integratori specifici come Ferridol, se c’è carenza o malassorbimento di ferro.

Il ferro basso può dare confusione mentale?

Sì. Una carenza di ferro compromette l’ossigenazione cerebrale, causando difficoltà cognitive e mentale.