Marzo, primavera, stanchezza - EIDON salus

Da domani si entra nel mese della primavera: marzo è sicuramente un mese dell’anno tra i più pazzi in assoluto dal punto di vista meteorologico e risulta dunque fondamentale prendersi cura di sé stessi. Tantissime persone, in questa stagione, avvertono un continuo senso di spossatezza, come se non  avessero più energie al termine di un lungo sforzo fisico. Ebbene, non c’è da preoccuparsi, perché queste sensazioni non sono altro che una logica conseguenza di una serie di condizioni come gli sbalzi di temperatura, l’aumento delle ore di luce o l’incontrollabile attività ormonale che causano una condizione di stress.

Fondamentalmente, l’organismo necessita del tempo per abituarsi alla primavera e deve rimettersi in funzione per affrontare giornate lunghe e con poche energie; questo è necessario poiché durante il periodo invernale in molti hanno sofferto di malanni o hanno condotto una alimentazione non corretta, facendo così diminuire drasticamente le difese immunitarie e causando la debolezza e spossatezza classiche della primavera.

Ci sono però dei trucchi, dei piccoli segreti, che possono aiutare a combattere questo perenne stato di debolezza primaverile e a ritrovare energie:

  1. Ritrovare un sano stile di vita: bere caffè uno dietro l’altro o dormire tre ore al pomeriggio non restituirà le energie, così come andare a letto tardi perché non si riesce a fare a meno dello smartphone. Le cattive abitudini non fanno altro che alterare il proprio equilibrio psicofisico e questo contribuisce a condizionare il proprio sonno, una delle principali forme di riposo. Il cattivo sonno corrisponde a cattivo riposo;
  2. Muoversi e fare attività fisica: inconsapevolmente si pensa che “sedentarietà” corrisponda a riposo, ma non è realmente così. Il non muoversi e non fare attività fisica genera invece malessere e anzi toglie energie;
  3. Depurare l’organismo: bere due litri di acqua al giorno è una delle principali regole in primavera. Ma questo spesso non è sufficiente ad eliminare tutte le tossine accumulate durante l’inverno, bisognerebbe perciò assumere dei prodotti antiossidanti a base di cardo mariano oppure preferire delle tisane o dei drenanti;
  4. Curare l’alimentazione: cercare di eliminare cibi grassi o ricchi di zuccheri potrebbe risultare un vero toccasana per l’organismo. Se a questo si riesce ad aggiungere frutta e verdura di stagione, il recupero delle energie è assicurato in quanto queste ultime risultano essere un valido aiuto;
  5. Spazio al cambiamento: “last but not least” come direbbero gli inglesi, non bisogna mai dimenticare che la condizione psicologica non va mai sottovalutata. Fare spazio al nuovo, cercando di fare il cambio di stagione o nuovi arredi per la casa, aiuta sensibilmente a ripristinare un buono stato di salute mentale. Fare spazio al nuovo significa dare importanza al domani, e la mente non può che reagire positivamente a questa condizione.