mango

Il mango è un frutto ricco di vitamine che apportano molteplici benefici all’organismo. Le proprietà di questo frutto sono state confermate da due nuovi studi pubblicati su Nutrients e Nutrition, metabolism & cardiovascular diseases, che hanno messo in evidenza una delle principali proprietà del mango, quella di tenere sotto controllo alcuni marker di rischio cardiometabolico.

la prima ricerca, di tipo osservazionale, ha preso in esame i dati della National health and nutrition examination survey (Nhanes), un programma di studi condotto tra il 2001-2018 teso a valutare lo stato di salute di adulti e bambini americani. In particolare, l’attenzione si è concentrata sui livelli ematici di alcuni nutrienti nel confronto tra consumatori di mango e non.

Lo studio ha mostrato che i bambini che mangiavano regolarmente mango assumevano una maggiore quantità di vitamine A, C e B6, oltre a fibre e potassio. Negli adulti, si sono riscontrati risultati simili: il consumo quotidiano di mango era associato a maggiore introito di fibre e potassio, nonché di vitamine A, B12, C, E e folati. In adulti e bambini, poi, il consumo di mango è risultato associato a un ridotto introito di sodio e zucchero e, solo negli adulti, di colesterolo.

Nella seconda ricerca, a 27 adulti obesi/in sovrappeso, è stata fornita, come snack, una porzione di mango equivalente a 100 calorie da consumare una volta al giorno per 12 settimane. Al termine, lasciato passare un periodo di wash-out di 28 giorni, il mango è stato sostituito da uno snack dolce, a basso contenuto di grassi, di pari calorie. Il resto della dieta è sempre rimasto invariato, in linea con le abitudini consuete.

I risultati finali, al termine dello studio, hanno evidenziato benefici del mango sia a livello di controllo glicemico che di infiammazione, come verificato attraverso la misurazione di marker specifici.

Il consumo di mango consentiva una riduzione statisticamente significativa della glicemia già a quattro settimane, anche se il frutto conteneva il doppio dello zucchero, rispetto allo snack dolce. I ricercatori hanno anche osservato miglioramenti significativi dei marker di infiammazione e della capacità antiossidante totale, suggerendo che gli antiossidanti abbondanti nel mango siano in grado di offrire protezione contro l’infiammazione.

Dunque, il coordinatore dello studio ha confermato che i risultati ottenuti mostrano che antiossidanti, fibre e polifenoli abbondanti nel mango possono aiutare a compensare il consumo di zucchero e controllare meglio la glicemia e, infine, ha sottolineato che gli antiossidanti contenuti possono anche offrire protezione contro l’infiammazione.